20 mar 2015

La stazione di partenza

Oggi, dopo aver vissuto una piacevole avventura, ho deciso di aprire un nuovo blog a tema ferroviario. Fin da ragazzino le stazioni e i treni sono sempre stati protagonisti dei miei sogni e, insomma, è tutto simbolico ma anche piuttosto chiaro. Fa tutto parte di un grande viaggio che necessita compagnia.
Ho aperto un nuovo blog perché questo è una nuova avventura, e nei miei vecchi blog ci sono solo bagagli pieni di ricordi poco necessari.
Molti dei miei lettori mi conosceranno appena, dalla mia pagina o al massimo dal mio profilo facebook, col nome di "Wolfrad". A me piacerebbe tanto condividere con voi i miei pensieri, le mie osservazioni, le tappe della mia vita, ma credo sia necessario un'introduzione per comprendere almeno le basi della mia vita.




Io sono Wolfrad. Il soprannome del lupo mi accompagna da quando ero ragazzino ai primi anni delle superiori, e ha un significato importante. Non profondo, né rivelatore. È solo un ammasso di lettere che ha acquisito un'importanza molto soggettiva.
Ma per farla breve, ciò che avete bisogno di sapere di me è che sono un creativo, adoro scrivere, adoro disegnare, adoro i miei amici e adoro fantasticare sul fatto che la vita possa avere un senso.

Con me ci sono i miei amici, che arricchiscono la mia vita, e che io chiamo "party". Sì, come nei videogiochi insomma. Chi legge Fantasy Grounds forse ha già rizzato le orecchie. Loro hanno bisogno di una piccola presentazione, perché compariranno spesso nei miei post.

C'è Lolly, il gatto bianco. Una bella bionda che ricopre il ruolo di mia amica da dieci anni. Con lei condivido tutto e posso affermare con fermezza che sia la persona più importante della mia vita. Immaginate per l'appunto questo bel felino bianco, continuamente irritato, con la coda agitata, che vi guarda sulla cima del frigorifero e spera con tutto il cuore che non lo tocchiate. Però, comunque, vi segue, si siede sul divano o sul fondo del letto, ed è sempre lì, presente, per te.

Poi c'è Caito, la volpina. Questo ragazzo aggraziato e, come amo definirlo, pop-'n-cute. Sembra uscito da un manga anni settanta con i suoi capelli svolazzanti. È un artista stratosferico, una continua fonte d'ispirazione per me. Ciò che adoro di più di lui è la sua straordinaria capacità di osservare, scavare e comprendere le opere d'arte. Con lui posso parlare per giornate intere di un film che abbiamo appena visto insieme, disossandolo tutto e comprendendone tutti i particolari. E poi è un bel stronzetto, col vaffanculo pronto e sempre disposto a farti scherzetti del cazzo. Immaginatelo come questo volpino rosso, carino, che si nasconde nel bosco e vi caga sul cestino del pranzo mentre vi allontanate per due secondi a osservare qualche fiorellino del cazzo.

Morris, il grande orso buono, lo conosco da una vita. Con lui condivido la mia passione per i videogiochi. Amo guardare il mondo come se fosse un immenso RPG, e lui mi aiuta arricchendo ogni dettaglio. È un grande amico, lo ammiro tantissimo per la sua forza di volontà e perseveranza, dato che da povero cicciotto sfigato è diventato un gran figo palestrato, e finisce per raggiungere sempre gli obiettivi che si pone. Questo bell'orso bruno, che si fa accarezzare anche volentieri, ma se gli rubi il miele ti brucia la casa.

Borghi, il cane da guardia. Che poi usare il cane, come animale, non sembra un granché. Ma vi ricordo che è l'animale più leale di sempre. Ci conosciamo da una vita, dato che frequentavamo lo stesso forum, ma abbiamo particolarmente stretto una solida amicizia negli ultimi anni. Tende ad arrabbiarsi per tante cose, ma mai l'ho visto tanto infuriato quanto quando insultano o attaccano un suo amico, o una persona che stima. Il suo istinto protettivo è talmente esplosivo che lo rende davvero nobile. È il classico cane nel giardino che abbaia finché non te ne vai dal cazzo, ma se il padrone lo chiama lui scodinzola tanto forte da far cadere la cuccia e le galline.

Viviamo tutti lontani, ma siamo sempre tanto vicini. Mi dispiace aver fatto una presentazione un po' del cazzo, come se fossero tutti dei personaggi di qualche manga scritto da un dodicenne, ma credo sia necessario saperlo, averla come base.
Domani racconterò qualcosa e probabilmente vi piacerebbe sapere di chi sto parlando.

Grazie per aver sprecato cinque minuti della vostra vita, ci si vede al prossimo post.

4 commenti:

  1. FRA E' STUPENDO IL DISEGNO IN HEADER, BRAVISSIMO.
    ..L'immagine di Kaito che ti caga di nascosto sul cestino del pranzo è davvero perfetta.

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  2. Era ora che riaprissi un blog, non vedo l'ora di leggere le tue lamentele sui cartoni cinesi

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  3. sei un amico speciale se descrivi i tuoi compagni così.

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